Saviano, tavola rotonda sulla nuova legge urbanistica regionale: obiettivo rigenerazione urbana
Rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale, no al consumo di suolo. Sono le direttrici sulla nuova legge regionale sul governo del territorio, tradotto, il nuovo schema legislativo entro il quale si muoveranno le direttrici degli urbanisti chiamati a ridisegnare i confini di città e centri produttivi.
Entrata in vigore lo scorso 29 aprile, la legge regionale n.5 ha posto obiettivi importanti dinanzi agli organi di politica del territorio, ma anche all’attenzione e all’analisi di esperti di settore, tecnici ed imprenditori.
Rigenerare, anzi pianificare il territorio, sfida non semplice. Dai vincoli urbanistici, paesaggistici ed architettonici, passando per la creazione di edilizia compatibile con le sfide dell’oggi come green ed efficienza energetica, e la salvaguardia di aree verdi e creazioni di nuovi spazi al servizio della comunità. Tutti obiettivi che dovranno essere traccia dell’operatività data ai comuni dal nuovo quadro normativo.
Target complessi, declinati a seconda delle esigenze e delle possibilità nella Regione. Spesso e volentieri con più di qualche problema e scontro. E va in questo senso la tavola rotonda tenutasi oggi nell’aula consiliare del comune di Saviano, dove l’Ordine degli Architetti di Napoli si è riunito proprio per discutere dell’impegno concreto dei professionisti iscritti all’albo nel garantire aderenza e coesione nell’attuazione della nuova legge.