Sanità, in Campania al via percorsi diagnostici terapeutici assistenziali per l’endometriosi
La Regione Campania si è dotata di un Percorso diagnostico terapeutico assistenziale per rispondere alle circa mille donne campane a cui, ogni anno, è diagnosticata l’endometriosi. 3 milioni di casi a livello nazionale. Una patologia che nel 30 per cento dei casi è causa di problemi di infertilità e mediamente viene è diagnosticata con 7-9 anni di ritardo.
Tre i livelli assistenziali della rete regionale: il primo costituito dagli specialisti che operano nei consultori familiari, negli ambulatori distrettuali e negli ospedali; un secondo step che prevede la presa in carico della paziente presso il Centro di 2° livello dove viene completato l’inquadramento diagnostico del caso e sono garantite le indagini strumentali di base; un terzo livello per le pazienti il cui quadro clinico manifesti criteri di complessità e severità che richiedono un’alta formazione ed esperienza sia in ambito diagnostico che di trattamento.
“E’ una battaglia di civiltà, quella relativa al contrasto all’endometriosi, che vede la Campania in prima linea. Anche grazie alla presenza e all’opera prestata da professionisti del calibro di Mario Malzoni” spiega il consigliere regionale Maurizio Petracca.