San Paolo Belsito: l’opposizione chiede le dimissioni del sindaco Barone
La scena politica di San Paolo è stata scossa da un annuncio di rilevanza: la presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Raffaele Barone. La decisione è stata presa in seguito alla votazione sulla variazione di bilancio, che ha evidenziato la perdita di sostegno da parte di tre membri chiave della sua maggioranza.
Protocollata la richiesta di un consiglio comunale straordinario da parte dei consiglieri Raffaele Riccio, Marco Montemurro, Carmine Lizza, Ottavio Nappi e Salvatore Piscitelli.
Il messaggio è chiaro: la fiducia nel Sindaco è stata compromessa e l’azione è necessaria per il bene della comunità. La mozione di sfiducia è considerata il metodo democratico per rimuovere una maggioranza che non rappresenta più adeguatamente la volontà dei cittadini. Richiesta di dimissioni immediate da parte del Sindaco e a sostenere un processo di elezioni anticipate, al fine di garantire una leadership legittima.
Per il sindaco Barone c’è un po’ una situazione paradossale sulla mozione di sfiducia, in particolare da parte di due esponenti della maggioranza, Nappi e Piscitelli, ma si dice favorevole alla convocazione del consiglio straordinario entro i primi giorni di febbraio, per un confronto che fa sempre bene al dibattito politico e alla città.