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San Giorgio – Rimonta del Nardò e sesta sconfitta in campionato

Il vantaggio dei campani non resiste fino a triplice fischio ed arriva il 2 a 1 definitivo

Tra le mura amiche torna a far valere i suoi dettami il Nardò. Contro un San Giorgio volenteroso arriva la vittoria in rimonta, per tre punti fondamentali nella zona salvezza del girone H di Serie D; per i campani si formalizza, così, la sesta sconfitta stagionale.

La partita

Nardò in difficoltà a inizio gara. Il pericolo numero uno per i granata è l’argentino Varela che dopo 40 secondi impegna Petrarca con un rasoterra dal limite dell’area. Al 7′ ancora il terminale offensivo approfitta di un’incertezza dei padroni di casa e serve in area Mancini che da due passi spara addosso a Petrarca. Con il passare dei minuti il Nardò prende le misure agli avversari e inizia a giocare: al 13′ Van Ransbeeck conclude a colpo sicuro ma Bellarosa sventa la minaccia. Alla mezzora, Mariano, favorito da un rimpallo, conclude a rete da buona posizione, ancora decisivo l’estremo difensore ospite. Il finale del San Giorgio è in crescendo, Petrarca devia in tuffo la conclusione dalla distanza di Navas al 39′. Resiste, formalmente, il risultato di parità ma il primo tempo non è stato di certo avaro di emozioni.

Riprende il calcio giocato con il Nardò più propositivo. Ci prova Cristaldi dal limite al 57’, il pallone sfiora il palo alla sinistra di Bellarosa. Due minuti dopo, gli ospiti sbloccano il risultato con Di Pietro che approfitta di uno svarione difensivo di Dorini e batte Petrarca sottomisura. I granata non ci stanno e si riversano in attacco per allontanare lo spettro della sconfitta. Al 69’ Mariano si incunea sulla destra e pennella un cioccolatino per Cristaldi che deve solo spingere in rete di testa per il pareggio del Toro. Dall’altra parte il neo entrato Di Franco sfiora il palo con una potente conclusione dalla distanza ma all’83’ è Fiorentino a sfondare gli equilibri: calcio d’angolo di Caputo e deviazione decisiva di testa del centrocampista granata che griffa il sorpasso. La partita resta viva fino all’ultimo, il Nardò la mette sul piano fisico e riesce a custodire i tre punti fino al fischio conclusivo della contesa.

Cala il sipario al “Giovanni Paolo II”: Nardò che trova la quinta affermazione stagionale e mette nel mirino un’altra campana, ossia il Sorrento. San Giorgio che ci ha provato ma torna a casa con un pugno di mosche.

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