Pareggio che può restituire un po’ di fiducia al San Giorgio, che mette un punto da parte nel match contro il Casarano. La sfida del girone H di interregionale termina uno a uno, col risultato che subisce le evoluzioni nella ripresa. Tra le due formazioni, costrette nei quartieri meno nobili dell’aggregato, vince la paura.
La partita
Il match vive il primo affondo della partita è un colpo di testa di Onesto su spizzata di Varela, la sfera finisce il tragitto sul fondo. Tocca poi a Cassese spaventare la retroguardia ospite. La replica avversaria è una conclusione velleitaria di Dambros bloccata da Bellarosa. La migliore opportunità è per Varela al 43′, la girata da posizione defilata finisce alta. Il duplice fischio sovraggiunge a reti inviolate.
Nella ripresa i granata entrano in campo con maggiore determinazione e mettono alle corde i ragazzi di Calabuig. La pressione offensiva si concretizza, però, quando il tempo sul cronometro segna il minuto 69: calcio d’angolo, Caprioli batte corto per Mancini, cross tagliente sul primo palo e Onesto ci mette la zampata per l’1 a 0. Il Casarano tuttavia non getta la spugna, ed al minuto 85 arriva la doccia gelata: su un rimpallo in area l’arbitro concede un calcio di rigore per un presunto tocco con il braccio di Landolfo. Dal dischetto ci va Dambros che spiazza Bellarosa e fa 1 a 1.
Beffato sul finale il San Giorgio, che può comunque sorridere perché un punto oggi aiuta a fare passi avanti, anche se piccoli, per non perdere il treno salvezza. In zona playoff ogni novanta minuti ci sono continue evoluzioni, e la sensazione è che questo equilibrio sopravviverà fino al fotofinish della regular season.
