salerno – Normativa antimafia, confiscati beni a due imprenditori

Scatta la normativa antimafia a carico di due imprenditori, e il relativo sequestro per confisca dei beni nelle loro disponibilità.

E’ il provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno ed eseguito dai militari della Guardia di Finanza, a conclusione di una complessa indagine patrimoniale. I due imprenditori, operanti nel settore agricolo ed edile, secondo la Procura, avrebbero supportato il clan Forte, che negli anni ’80 era federato con la Nuova Camorra Organizzata e successivamente, dalla fine degli anni ’90, avrebbe aderito alla Nuova Famiglia. I due indagati avrebbero messo a disposizione gli immobili di proprietà per le riunioni tra gli affiliati e per la custodia di armi. Immobili di proprietà che secondo l’accusa, sarebbero stati acquistati a seguito della vicinanza al clan camorristico, e del relativo tornaconto economico.

Le indagini avrebbero documentato una sproporzione reddituale rispetto alle proprietà immobiliari, portando il tribunale salernitano a confiscare 5 appezzamenti di terreno, un capannone industriale, una quota societaria del valore di 500mila euro.