Salerno, duplice omicidio nel mercato del pesce: uomo di 72 anni si è costituito
Vecchi rancori alla base del duplice omicidio al mercato ittico di Salerno. Erano trascorsi pochi minuti dopo le 5.30 di questa mattina, le attività come ogni mattina in fermento, quando a cadere sotto i colpi di pistola sono Carmine De Luca, 48 anni di Salerno, lascia moglie e due figlie, e Rosario Montone, 58enne di Pozzuoli, entrambi operatori del settore, lavoravano presso una nota azienda ittica. Il primo deceduto in ospedale, il secondo morto sul colpo.
A sparare Franco Iacovazzo, 72 anni. Si trovava sul posto per acquistare prodotti per la sua pescheria. L’uomo si è costituito nella Stazione dei Carabinieri nel quartiere Mercatello, consegnando l’arma utilizzata per uccidere.
Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Salerno e la Squadra mobile della Questura, con il coordinamento della Procura di Salerno. L’assassino interrogato è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Gli investigatori stanno ricostruire la dinamica e il movente del duplice omicidio: secondo una prima ricostruzione alla base del duplice omicidio vi sarebbe il rancore provato dal 72enne per un licenziamento.