Roma – Si allarga la pattuglia campana del Governo Meloni: Cirielli viceministro, Castiello e Ferrante sottosegretari

Tre i campani che andranno a ricoprire cariche di rilievo all’interno dell’esecutivo guidato dal presidente Meloni. Dopo la nomina di Matteo Piantedosi ministro dell’interno e Genny Sangiuliano ai Beni Culturali arrivano anche un vice ministro e due sottosegretari.

Edmondo Cirielli sarà viceministro agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale. 58 anni, nato a Nocera Inferiore e residente a Cava de’ Tirreni, Cirielli, Colonnello dell’Arma dei Carabinieri in aspettativa per incarico parlamentare viene eletto deputato alla Camera per la prima volta nel 2001, quando militava nel partito “Alleanza Nazionale”. Ex Questore della Camera dei Deputati, già presidente della Commissione Difesa ed ex presidente della Provincia di Salerno nel 2009, vede il suo approdo in Fratelli d’Italia nel 2012, mentre nel 2018 assume il prestigioso incarico di membro dell’Assemblea parlamentare della Nato.

All’afragolese Pina Castiello già sottosegretario nel Conte bis, con delega per il Sud, arriva l’importare incarico dei rapporti con il Parlamento. “Un prestigioso incarico che mi responsabilizza ancora di più nel rappresentare le istanze del mio territorio, e nel mio impegno per la nazione, ha dichiarato la neo sottosegretaria campana in quota Lega, ringraziando Matteo Salvini per la stima e la fiducia rinnovata proponendo la Castiello per la seconda volta ad un incarico così delicato.

Il tris campano si chiude con la nomina di Tullio Ferrante sarà invece sottosegretario di stato all’importante dicastero delle infrastrutture e trasporti. 33 anni, di San Giorgio a Cremano, è stato eletto nelle liste di Forza Italia alla Camera nella quota proporzionale per la provincia di Salerno. Avvocato specializzato in contrattualistica commerciale e crisi di impresa ha iniziato l’attività politica in Forza Italia nel 2004.