Roma, censimento del patrimonio immateriale italiano: presenti Rete delle macchine a Spalla e Fondazione Festa dei Gigli
Presentato il progetto del primo censimento nazionale del patrimonio culturale immateriale italiano. L’attività promossa dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, in collaborazione con ANCI e UNPLI sotto la supervisione del Ministero della Cultura, renderà possibile la mappatura e la catalogazione del patrimonio culturale immateriale di tutte le comunità italiane, censendolo, assicurandone il monitoraggio periodico e incentivandone la conoscenza attraverso l’iscrizione coordinata e condivisa, su inventari, registri, archivi e piattaforme sia territoriali che nazionali.
L’iniziativa alla quale hanno preso parte il Presidente della Fondazione Festa dei Gigli Francesco De Falco e il Presidente della Pro Loco di Nola Giuseppe Bianco si è tenuta presso l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale di Roma, ed ha riaffermato il ruolo da protagonista della Festa dei Gigli e delle Feste della Rete delle Grandi Macchine a Spalla nell’ambito dei progetti ministeriali volti alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale del nostro Paese.
“Il percorso intrapreso con la comunità nolana dalla candidatura al riconoscimento Unesco si incrocia – ha sottolineato il presidente della Pro Loco di Nola, Giuseppe Bianco – con l’impegno dell’Unpli per la salvaguardia e la promozione del patrimonio immateriale d’Italia”
“Dopo la recente esperienza in Serbia, che ha visto la Festa dei Gigli protagonista insieme alle feste delle Rete delle Grandi Macchine a Spalla nella mostra internazionale “Machines for Peace” inaugurata presso l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, prosegue l’incessante lavoro di promozione nazionale e internazionale della Festa dei Gigli. L’incontro – afferma il Presidente della Fondazione Festa dei Gigli Francesco De Falco – al Museo delle Civiltà di Roma ci ha fornito l’opportunità di corroborare la sinergia tra la Fondazione Festa dei Gigli e l’Istituto Centrale del Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura e di consolidare al contempo i proficui rapporti di collaborazione con la Pro Loco di Nola, da sempre attiva al fianco della Fondazione nella promozione della nostra Festa eterna.