Roma – Camorra, sequestrati beni per 100 mln

Operazione anticamorra eseguita nel Lazio e in Sardegna. E’ stato eseguito un decreto di sequestro di beni, nei confronti di cinque soggetti, tutti residenti a Ladispoli. In azione gli uomini della Dia di Roma, con il supporto dei carabinieri di Ostia e Olbia. Gli indagati sarebbero considerati vicini al clan Giuliano di Napoli, ed avrebbero gestito ingenti patrimoni, secondo gli inquirenti, provento di attività illecite, riconducibili ad un articolato sistema di usura nei confronti di cittadini e imprenditori alle prese con la crisi economica, aggravata anche da episodi di gioco d’azzardo, che sarebbe stato gestito dagli stessi indagati a Ladispoli.
Il provvedimento eseguito oggi è la risultante di una complessa attività investigativa, denominata ”Alsium”, che nel mese di giugno dello scorso anno, portò all’arresto di tre soggetti, ritenuti responsabili in concorso tra loro, di usura ed esercizio del gioco d’azzardo.
Gli approfondimenti investigativi avrebbero consentito di provare, non solo la vicinanza degli indagati al clan Giuliano di Napoli, ma anche la sproporzione dei redditi dichiarati rispetto al patrimonio accertato.
Il decreto di sequestro ha interessato 60 immobili di pregio, 11 società, 200 rapporti bancari, 20 veicoli e 10 terreni agricoli, il cui valore ammonterebbe ad oltre 100 milioni di euro.