Roccadaspide – Opere edili difformi, 16 indagati e cantiere sequestrato

Sequestrata un’area di cantiere a Roccadaspide (Sa) dove sarebbero state realizzate opere edili in difformità alle prescrizioni indicate nel progetto, 16 le persone indagate. Dalle indagini dei finanzieri sarebbero irregolari gli immobili pubblici e privati, destinati a sala polifunzionale, con annessi servizi, garage, parcheggi, uffici, negozi e residenze private, per un valore stimato in circa 5 milioni di euro.
La gestione dell’appalto della fornitura del calcestruzzo utilizzato per l’edificazione delle opere di sostegno portanti dell’intera struttura non è risultata rispondente, in termini di resistenza meccanica, alle previsioni del progetto strutturale, evidenziando una frode nelle pubbliche forniture, attraverso il rilascio di false attestazioni, che certificavano l’utilizzo di calcestruzzo conforme alle prescrizioni sia contrattuali, sia di legge. Il collaudatore non poteva ricoprire il ruolo poiché aveva materialmente partecipato ai lavori di esecuzione dell’opera per la quale era chiamato a esprimersi. Inoltre sarebbero stati presentati, dalla società appaltatrice, costi mai sostenuti per lo sbancamento e soprattutto per lo smaltimento e il trasporto dei rifiuti, al fine di procurare un ingiusto profitto a danno del comune di Roccadaspide.