Ritrovamenti archeologici lungo la nuova linea Napoli Bari
Dalla preistoria alle bellezze della magna grecia per arrivare fino ai fasti, senza tempo, di quello che fu l’impero romano: il sottosuolo campano non smette di svelare la ricchezza di una storia che è ancora da scoprire. Così, nei lavori per la realizzazione dell’alta velocità Napoli – Bari – opera strategica dal costo complessivo di quasi 6 milioni di euro – sono emersi tesori nascosti del passato, presentanti per l’occasione in un incontro evento tenutosi alla Stazione di Afragola.
Si parte da un villaggio dell’età del Rame a Gaudello (in provincia di Caserta), per poi scoprire un tratto di basolato dell’antica Via Appia nel comune di Maddaloni e un santuario di epoca ellenistico-romana (ricco di materiale votivo) a Ponte, nel beneventano. Ritrovamenti emersi durante i lavori effettuati proprio lungo la tratta Napoli – Cancello, Cancello – Frasso e Telese – Vitulano. Le scoperte non sono isolate, già nel corso dei lavori era stata ritrovata una villa romana emersa nel comune di Solopaca e numerose sepolture di cultura campana con ricchi corredi funerari accompagnati da monete, oggetti in terracotta e statuine in bronzo.
Oggi è una giornata importante perché ci fa capire il grande patrimonio culturale che è stato rinvenuto durante i cantieri della Napoli-Bari”, così parla Mariano Di Maio, responsabile Autorizzazioni, Ambiente e Territorio per Rete Ferroviaria Italiana.
Dopo Afragola, fa sapere il risponsavile, saranno organizzate veri e presentazioni su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di mostrare quanto i cantieri delle grande opere infrastrutturali possano rappresentare molto più di un semplice scavo, soprattutto in Italia, ma rappresentino spesso la possibilità di aprire una finestra sul passato, un filo rosso tra innovazione e radici storiche.
L’opera migliorerà l’accessibilità nelle aree attraversate per servizi nazionali, per quelli di lunga percorrenza e per il servizio regionale e merci. Al termine dei lavori, infatti, il collegamento Napoli-Bari sarà percorso in 2 ore, contro le circa 4 attuali, mentre quello tra Roma e Bari in 3 ore, con un risparmio di circa due ore rispetto ad oggi.