Riqualificazione del rione Savorito a Castellammare di Stabia: progetto da 92 milioni di euro
Bronx, piazza di spaccio, agglomerato di delinquenti, bunker della malavita. Negli anni gli appellativi per identificare il rione savorito a castellammare di stabia non sono mancati, le continue incursioni da parte delle forze dell’ordine a confermare l’humus di un territorio sicuramente tra i più degradati e malfamati del comune stabiese.
Negli anni, oltre alle incursioni di polizia e carabinieri, non sono mancate i claim su possibili progetti di rigenerazione del quartiere, che però hanno sempre avuto degli stop ancora prima di iniziare. ma dopo rivisitazioni dei progetti di qualche anno fa, già finanziati ecco che ora arrivano 92 milioni di euro per rigenerare il rione Savorito.
E’ il contenuto della proposta progettuale rimodulata per la rigenerazione del quartiere, sulla scia del progetto che già un anno fa era stato candidato ai fondi ministeriali del Pinqua ed era stato ritenuto meritevole di finanziamento. I commissari straordinari hanno deciso di rivedere alcuni aspetti, insieme ai tecnici, per fare in modo che il progetto potesse essere più rispondente alle esigenze del territorio.
E così la proposta rimodulata, riammessa dal ministero, include anche una rivisitazione del quadro economico, con la prospettiva di un intervento da 91,8 milioni, di cui 66 finanziati mediante il partenariato pubblico-privato. prevista la demolizione dei prefabbricati con la realizzazione di nuovi alloggi, parcheggi ed anche di una struttura ricettiva e di uno studentato.
Il progetto è suddiviso in tre lotti. nel lotto 1 fondi a valere sul Pinqua e fondi comunali complementari, comprende l’area posta a nord-ovest dell’asse stradale e include la demolizione dei fabbricati esistenti con la realizzazione di 96 nuovi alloggi distribuiti in 7 edifici, un polo per l’infanzia spazi verdi aree per lo sport.
Il lotto 2, sarà realizzabile grazie al project financing e sarà a destinazione turistico‐ricettiva con parcheggio interrato, il mercato coperto, il parco agricolo e lo studentato. ultimo il lotto tre dove nel progetto sono previsti gli alloggi dell’ edilizia residenziale sociale a canone sostenibile.