NolaPoliticaVN Notizie

Regi Lagni, presentato in Regione Campania il Masterplan, svolta per l’aerea Nolana

Finalmente i Regi Lagni sono stati messi al centro dell’attenzione politica. La Regione Campania si muove insieme ai Comuni per riqualificare quella che dovrebbe essere una risorsa ambientale per le province di Caserta, Avellino, Napoli e Benevento. Protagonista del progetto è anche l’aera nolana martoriata da una cattiva manutenzione proprio dei Regi Lagni. L’opera permetterà di dare vigore all’intera zona da punto di vista ambientale. Inoltre, con Comuni nolani si lavorerà alla realizzazione anche di una piattaforma di monitoraggio per combattere il delicato problema della brucellosi.

Presso la Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia di Napoli, è stato presentato, quest’oggi, il Masterplan di risanamento idraulico e paesaggistico dei ‘Regi Lagni’, all’interno del Contratto Istituzionale di Sviluppo ‘Da Terra dei fuochi a Giardino d’Europa’. L’opera avrà un costo complessivo di 40 milioni di euro con la conclusione dei lavori fissata a fine 2027.

Ben 66 Comuni hanno aderito alla riqualificazione e progettazione non di singoli pezzi di Regi Lagni ma dell’intero bacino idraulico costituito dai 57 km del canale principale e da diverse centinaia di km dei canali affluenti.

Alla conferenza stampa di presentazione del progetto, hanno preso parte il Presidente Vincenzo De Luca il Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica del Volturno, Francesco Todisco, l’Assessore al Governo del Territorio, Bruno Discepolo, l’Architetto Andreas Kipar, redattore del Masterplan.

Il Commissario Todisco ha evidenziato come questo grande progetto per la zona di Nola voglia dire il recupero di tutte le risorse del territorio e la realizzazione di un grande corridoio ecologico.

Il presidente De Luca ha parlato di un progetto a metà tra follia e speranza affinché non si debba parlare più di terra dei fuochi ma di un grande giardino d’Europa. Per De Luca quest’opera è un’opportunità per fare interventi di qualità sul territorio che possano consentire la crescita del turismo ma soprattutto poter così risolvere i problemi di allagamento di vari Comuni nel periodo autunnale ed invernale.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio