Referendum dell’8 e 9 giugno, in campo i comitati per spiegare le ragioni del voto
Da Pomigliano d’Arco la CGIL davanti ai cancelli dello Stabilimento Stellantis per promuovere le ragioni del si, insieme a Maurizio Landini oggi in visita in Campania.
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il presidente del Comitato Promotore del Referendum Riccardo Magi nei saloni del Caffè Gambrinus di Napoli per l’apertura della campagna sul Referendum di Cittadinanza.
Poco più di un mese al referendum dell’8 e del 9 giugno, i cittadini saranno chiamati ad esprimersi sui quesiti referendari relativi al lavoro e alla cittadinanza. Per essere validi, i referendum abrogativi devono superare il quorum di votanti del 50% più uno del corpo elettorale. Partiti politici, associazioni e sindacati in campo in questi giorni per esprimere le proprie indicazioni.
Continua anche il tour a Napoli del comitato per il NO e per l’astensione consapevole al referendum 2025, guidato da Giuseppe Alviti. L’obiettivo del comitato, fanno notare dal comitato, è informare i cittadini sui contenuti del referendum, sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi trattati, promuovere una scelta consapevole. Dire No e Sostenere l’astensione consapevole, la missione del comitato, sottolineando la complessità tecnica e legale dei quesiti referendari che non possono essere ridotti ad una semplice scelta tra SI e NO.