Ravello: bus turistico precipita per 20 metri, morto il conducente di 29 anni
Un volo di 20 metri, il bus turistico che precipita rovinosamente, la vita di un 29enne finita così per colpa di un malore o forse per la strada particolarmente scivolosa in seguito alla pioggia venuta giù copiosa per tutta la mattinata.
Intorno alle 13 di questa mattina la tragedia sulla strada provinciale 75 che da Ravello, comune della penisola sorrentina conduce a Castiglione. A perdere la vita Nicola Fusco. Da una prima ricostruzione, il bus turistico sarebbe precipitato nel vuoto lungo la cosiddetta curva di Paolillo.
Sul luogo sono giunti immediatamente i soccorritori del 118, congiuntamente alle forze dell’ordine. Per fortuna a bordo del bus c’era solo il conducente, il cui corpo è stato recuperato qualche ora dopo, sul letto del torrente.
Il bus stando ai primi rilievi, avrebbe sfondato un parapetto che delimitava la strada, finendo sul muro delle abitazioni sottostanti. Per fortuna il tonfo nel vuoto del mezzo, non ha causato altri danni, in una zona comunque abitata, con un supermercato nelle vicinanze in genere particolarmente affollato.
Il conducente del bus, Nicola Fusco, 29 anni, era figlio del titolare della ditta di Agerola proprietaria del mezzo, che è stato estratto dall’abitacolo dal nucleo speleologico dei vigili del fuoco, morendo poco dopo. La salma è stata trasportata in obitorio dove sarà disposta l’autopsia, così come disposto dai magistrati nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla procura di Salerno.