Premio Cimitile: tappa al Vulcano Buono di Nola, con Malinconico, Colella e la Sarnelli
Tappa al centro Vulcano Buono per il Premio Cimitile, che quest’anno festeggia il suo trentennale, un anniversario importante che premia la costanza del lavoro volto a far risuonare il territorio. Un appuntamento di rilievo nel panorama culturale nazionale che ogni anno celebra il valore della letteratura, della storia e dell’impegno civile. A fare da cornice ad uno degli incontri della rassegna, Piazza Capri, che per l’occasione si è trasformata in un palcoscenico che ha accolto scrittori, artisti e un folto pubblico, attratto dalla forza evocativa di un evento ormai diventato tradizione. Come da programma, si è tenuta la presentazione di due opere dal forte impatto sociale ed emotivo: Anna Malinconico ha emozionato con il suo libro “Io non mi salvo da sola” (Mea Edizioni), una testimonianza intensa e coraggiosa dedicata alla violenza di genere, mentre Amedeo Colella ha portato sorrisi e riflessioni con “Napoli due volte al dì”, pubblicato da Mondadori, un viaggio ironico e affettuoso nella quotidianità partenopea.
A rendere ancora più speciale la serata, la straordinaria voce di Monica Sarnelli, che con le sue interpretazioni ha impreziosito l’atmosfera, regalando momenti di autentica emozione. La kermesse durerà fino alla serata conclusiva del 21 giugno che si terrà nella cornice del complesso monumentale delle basiliche Paleocristiane. Cuore della manifestazione è l’assegnazione del celebre “Campanile d’argento”, il riconoscimento simbolo del Premio Cimitile, ispirato al campanile del Santuario di San Felice, considerato dalla tradizione come il primo campanile della cristianità. I premi, per le varie sezioni, sono attribuiti da una commissione di esperti presieduta dal giornalista e scrittore Ermanno Corsi, da sempre garanzia di autorevolezza e competenza.