Portici – Suocero e genero chiedono il pizzo a due imprenditori per aiutare i carcerati: arrestati dai carabinieri
A Portici, i carabinieri hanno arrestato Nicola Savarese di 40 anni e il suocero Giovanni Petrone di 61 anni, entrambi ritenuti vicini al “clan vollaro” operante a Portici, destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 2 agosto scorso dal Gip di Napoli su richiesta della direzione distrettuale antimafia partenopea per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Il Savarese durante le scorse festività di pasqua ha avvicinato, in distinte occasioni, due noti imprenditori del luogo chiedendo una somma non specificata di denaro per aiutare i carcerati e gli amici di “Portici”.
Solo nel secondo episodio estorsivo è intervenuto in un secondo tempo il Petrone per ribadire alla vittima che la richiesta estorsiva era per conto degli amici di “Portici”.
Le indagini avviate dai militari dell’arma, dopo le denunce presentate dalle vittime, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia di napoli, ha portato all’identificazione dei predetti che sono stati formalmente riconosciuti in foto dalle vittime.
Gli arrestati sono stato associati al carcere di Poggioreale.