
Vittoria ad alto peso specifico, contro una diretta concorrente, quella ottenuta dal Portici in trasferta. Contro la Sancataldese, i ragazzi di mister Savio Sarnataro tornano a conquistare i tre punti dopo tre uscite a vuoto; affermazione importante, quella concretizzata al “Valentino Mazzola”, perché non lascia spazio a repliche sia in termini di punteggio che di gioco espresso. I siciliani allenati da mister Campanella, superati intanto anche in graduatoria, incappano nel secondo ko di fila.
La partita
Una partenza migliore per gli ospiti che sbloccano il risultato dopo appena diciotto giri di cronometro. A segnare la rete del vantaggio è Maranzino con una bordata velenosa direttamente da calcio piazzato dalla distanza. L’estremo difensore locale, nell’occasione, non si presenta impeccabile e di fatto accomoda proprio lui la sfera in rete Il primo tempo non regala ulteriori emozioni in ottica punteggio. La Sancataldese prova a scrollarsi di dosso le ambasce ma arrivano conclusioni imprecise che non impensieriscono di fatto la difesa porticese. Succede poco altro in un primo tempo contratto e deciso da un episodio cruciale, che ha visto in Maranzino il protagonista.
Ad avvio ripresa, esattamente al 48′, ci pensa Filogamo con un sinistro al fulmicotone a raddoppiare e incanalare la contesa su binari a tinte biancazzurri. La Sancataldese nel secondo tempo sviluppa poco gioco, e il Portici può dilagare ma difetta la precisione. A seguire Tuccio ha un’occasione ghiotta per rimettere in gara i locali ma il suo colpo di testa è, di fatto, un passaggio al portiere. Nelle battute conclusive c’è gioia anche per Scala che, servito da Romano, si invola da solo in contropiede e mette in ghiaccio la vittoria all’88’.
Sancataldese troppo rinunciataria che resta a quota 20, il prossimo impegno riserverà il Paternò per i siciliani. Portici muscolare che non permette agli avversari di mettere in discussione tale affermazione di giornata, e nel frattempo posiziona nel mirino il match esterno col Giarre.