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Portici: istituzione di tre zone rosse in città fino a marzo

In risposta a un crescente allarme sociale, il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha deciso di introdurre tre zone rosse nel centro urbano del comune di Portici, un provvedimento che mira a contrastare la presenza di soggetti pericolosi, in particolare nelle aree frequentate dai giovani.

Il sindaco Vincenzo Cuomo si è detto contento del provvedimento, evidenziando l’importanza di un’azione coordinata tra le forze dell’ordine e l’amministrazione locale esprimendo il pieno supporto per il piano, sottolineando l’importanza di tutelare la comunità e di intervenire proattivamente in situazioni di potenziale rischio. Le zone rosse, che saranno attive fino a marzo, coprono punti nevralgici della movida porticese: da piazza Poli, spesso teatro di scontri tra bande giovanili, per finire al cuore del centro cittadino compreso tra via Marconi, la zona mercato di via Arlotta, via Bellucci Sessa e piazza San Ciro. La terza zona rossa interesserà l’area di via Martiri di via Fani e largo Arso punto di contatto con la zona rossa già istituita lo scorso 7 gennaio a San Giorgio a Cremano.

Una mossa concepita come un intervento temporaneo ma necessario, per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini e per dissuadere comportamenti violenti. Si tratta di una risposta a una situazione che, sebbene non nuova, ha recentemente suscitato preoccupazione tra i residenti e le autorità. Con la densità demografica della città e il suo fervore giovanile, è evidente che la sicurezza deve rimanere una priorità. La speranza è che l’istituzione delle zone rosse possa fungere da deterrente e creare un ambiente più sereno, in particolare per chi vive la movida. 

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