
La giornata di campionato numero 37, che ha regalato la certezza matematica alla Gelbison dello storico accesso alla Serie C 2022/23 è stata aperta da un rovente scontro fra corregionali. Nel sabato, si è tenuto infatti l’anticipo di Interregionale tra Pol. Santa Maria e Portici. Al triplice fischio sono i padroni di casa a esultare, avendo rifilato un sonoro poker agli avversari di giornata.
La partita
Il film della gara si apre con la squadra ospite che fa tremare il Carrano al 9’ con un tiro di Manfrellotti che si stampa sul palo. Sessanta secondi dopo Calvanese, con una girata di testa, costringe Stagkos agli straordinari. I giallorossi si fanno rivedere con Maggio, diagonale debole. È ancora Maggio, tre minuti dopo la mezz’ora, a farsi vedere con un diagonale che non esce di molto. Allo scadere, grossolana ingenuità difensiva con un alleggerimento farraginso: Manfrellotti ne approfitta per segnare il gol con cui il Portici va al riposo in vantaggio.
Nella ripresa, fioccano occasioni per Domenico Maggio, che però non riesce a segnare. Il pari è nell’aria e arriva al 6’ con Gabionetta che con un piatto ben indirizzato batte Schaeper. Passano 180 secondi e il Santa Maria raddoppia con Maggio, servito sul filo del fuorigioco da Todisco, che ha il tempo di osservare la bandierina bassa del guardalinee e poi insacca di freddezza. Al 22’ ancora gloria per Gabionetta che supera, quasi in fotocopia, il portiere ospite. Filogamo e Manfrellotti provano a riaprire la gara, mentre Cunzi con una magia al 32’ trova la traversa a negargli la gioia del gol. Sale in cattedra per il Portici l’ex di turno Giovanni Romano che trova però i guanti di Stagkos in svariate occasioni. Al 42’ il Portici, allora, la riapre con Manfrellotti, mentre al 44’ Tandara si fa perdonare e chiude il match sul 4 a 2.
Il triplice fischio giunge facendo tirare un attimo di respiro a giocatori in campo e tifosi. Nonostante il gran caldo, Santa Maria e Portici se le sono date di santa ragione archiviando una gara con sei gol e tante occasioni. Le compagini hanno giocato di fatto a cuor leggero, già sicure della propria partecipazione alla prossima Serie D, e probabilmente si può ricondurre a questo fattore quanto si è plasmato sul rettangolo di gioco.