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Ponticelli: terzo giorno di controlli da parte dei carabinieri

Ponticelli nella morsa dei carabinieri che oggi sono al terzo giorno di controlli a tappeto nella zona orientale della città di Napoli. Il recente blitz della Polizia che una settimana fa ha portato in carcere di 60 persone ha accellerato il processo di cambiamento ai vertici del clan De Martino, egemone nella zona, indebolito dagli arresti ma determinato a mantenere il controllo del territorio. 

Di certo non con i carabinieri a rompere gli schemi di una eventuale nuova pianificazione. Una pressione altissima con l’obiettivo di destabilizzare ulteriormente l’organizzazione criminale.

a presidiare la zona 60 uomini in campo, che stanno passando al setaccio aree condominiali fino alle perquisizioni domiciliari. In soli due giorni sequestri e varie scoperte di condotte illegali. Tra queste una detenuta di 29 anni, agli arresti domiciliari, denunciata per furto di energia elettrica: la sua abitazione, in via Montale, era collegata direttamente alla rete nazionale, senza che il contatore filtrasse i consumi. Alimentato dall’energia sottratta indebitamente anche un sistema di videocamere installate lungo l’intera scala condominiale: una puntava al portone principale, utile per monitorare l’arrivo delle forze dell’ordine.

     L’impianto è stato sequestrato.

     Nella stessa palazzina, denunciata una seconda persona per lo stesso reato. Anche in questo caso, la corrente era sottratta illecitamente. Alle decine di perquisizioni effettuate, soprattutto nel lotto O, i militari hanno abbinato controlli agli esercizi commerciali del quartiere. In uno di questi, grazie alla collaborazione del Nil, sono stati trovati cinque lavoratori in nero sui 12 impiegati. Le sanzioni applicate superano i 30mila euro. In un alimentari i carabinieri della compagnia Poggioreale, insieme a quelli del Nas, hanno riscontrato gravi carenze igienico sanitarie: 100 kg di alimenti sono stati sequestrati; altri 3 alimentari sono stati sanzionati per violazioni alla normativa Haccp.

     Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale, con decine di posti di controllo disseminati in tutta la periferia orientale: 45 le contravvenzioni notificate, 12 i veicoli sequestrati.

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