Pompei – Scavi: affiora Termopolio nella Regio V
Tesori da scoprire per un sito che conferma, anche nella capacità di riuscire ad offrire nuovi ed entusiasmanti spunti di ricerca, il ruolo di primo piano in qualità di attrattore mondiale.
Proseguono i lavori ed ancora una testimonianza della vita quotidiana a Pompei si racconta attraverso la scoperta dell’ultimo Termopolio, tavola calda, recentemente affiorato dagli scavi della Regio V.
Il Termopolio è emerso nello slargo che fa da incrocio tra il vicolo delle Nozze d’argento e il vicolo dei Balconi, ormai interamente portato in luce nel cantiere di scavo. L’impianto commerciale è parzialmente scavato, in quanto collocato lungo uno dei fronti di scavo, oggetto dell’intervento di messa in sicurezza e consolidamento del Grande Progetto Pompei, che sta interessando gli oltre 3km di perimetro dell’area non scavata del sito.
Le decorazioni del bancone raffigurano su un lato, una bella figura di Nereide su cavallo in ambiente marino e dall’altro l’ illustrazione, molto probabilmente, dell’attività stessa che si svolgeva nella bottega, quasi come un’insegna commerciale. Il ritrovamento di anfore poste davanti al bancone, al momento dello scavo, rifletteva difatti esattamente l’immagine dipinta.
I termopoli, dove si servivano bevande e cibi caldi, come indica il nome di origine greca, conservati in grandi dolia, ossia giare incassate nel bancone di mescita in muratura, erano molto diffusi nel mondo romano, dove era abitudine consumare il prandium, pasto fuori casa. Nella sola Pompei se ne contano una ottantina.