Pompei: inviti a dedurre per sindaco e due dirigenti
Un’inchiesta della Corte dei Conti della Campania ha portato alla notifica di tre inviti a dedurre nei confronti del sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, riguardanti quattro regali di valore significativo – due chiavi d’oro, un rosario e un orologio – offerti dal Comune a diverse personalità, tra cui due ex ministri della Cultura. La notizia è stata riportata da Repubblica Napoli.
Il pubblico ministero contabile, Raffaella Miranda, ha messo in dubbio la legittimità di queste spese, che ammontano complessivamente a 44mila euro. Sono stati ritenuti responsabili anche due dirigenti addetti agli acquisti. Gli avvisi sono stati emessi dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata, sotto la direzione del procuratore Antonio Giuseppone.
I regali in questione sono stati donati a Gennaro Sangiuliano, Dario Franceschini, Massimo Osanna e al vescovo Tommaso Caputo. Tra questi, spicca una chiave d’oro da 15mila euro, regalata a Sangiuliano nel luglio scorso, e un’altra chiave simile, consegnata nel 2022 a Franceschini. Inoltre, Osanna ha ricevuto un orologio, mentre Caputo ha ricevuto un rosario d’oro. Tutti i doni sono stati acquistati presso la stessa gioielleria prima della loro approvazione in giunta.
In merito alla questione, la Prelatura di Pompei ha chiarito che il rosario donato all’arcivescovo, in occasione del 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale, è stato inserito tra i regali destinati al Santuario, dove è esposto in una delle vetrine del museo. Questa situazione ha suscitato preoccupazioni sulla gestione delle risorse pubbliche e sulle decisioni delle autorità locali in merito a spese di rappresentanza.