Pompei – Il Forum dei Giovani “sfrattato”
“I giovani di Pompei sfrattati dal comune” è questa la frase utilizzata sui propri canali social e non solo, dagli esponenti del Forum dei Giovani della città mariana.
Affermazione figlia della richiesta di una copia delle chiavi della sede di casale Piscicelli “Per svolgere un sopralluogo vista la volontà del sindaco di trasferirvi forse la Croce Rossa, la Protezione Civile o il Centro Operativo Comunale” come riportato da Federico Santilli, facente funzione dalla presidenza del Forum. Motivazione rilasciata, come ricostruito, da parte del Vicecomandante della Polizia Municipale lo scorso 6 novembre.
“Il Forum dei Giovani di Pompei ci tiene a precisare che mai si sarebbe sottratto a fornire un proprio contributo per la risoluzione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 così come precedentemente avvenuto durante il primo lockdown – si legge nel post pubblicato sulla pagina Facebook dell’organismo pompeiano -Avremmo fornito con piacere la sede che il Forum occupa lecitamente e che attualmente risulta operativa grazie al lavoro e agli sforzi dei giovani secondo le modalità previste dalla legge, previo confronto nonché dietro garanzie quali: Richiesta scritta e motivata, tempo utile a sgomberare la sede da attrezzature e affini, nonché luogo dove riporle, tempi di utilizzo da parte di terzi, avvenuta sanificazione una volta concluse le attività”.
Copia delle chiavi che è stata consegnata nella mattinata di ieri, dopo la richiesta pervenuta da parte del dott. Raimondo Sorrentino
“La consegna di una copia delle chiavi non implica, così come riportato nel verbale da noi richiesto, il trasferimento del possesso dei locali ma sopperisce ad una mancanza del dirigente che le aveva smarrite – ha chiarito il Forum – questa rappresenta un’ulteriore prova della disponibilità di noi ragazzi ciononostante permane un forte senso di angoscia dovuto alla preoccupazione di perdere, per la seconda volta in un anno, una sede ed in nessun modo l’Amministrazione ha tentato di rassicurarci con delle concrete garanzie, ci saremmo aspettati quantomeno un contributo da parte dell’assessore competente Michele Troianiello, con delega alle Politiche Giovanili che risulta non pervenuto”
“L’assurda decisione dell’amministrazione comunale di destinare temporaneamente i locali assegnati al Forum dei Giovani, parlando di generico periodo di emergenza sanitaria in corso, quale sede di un presidio sanitario per ospitare i volontari della Croce Rossa Italiana e delle altre associazioni di volontariato, che collaborano con il centro operativo è una grave scelta ed una vera e propria “ritorsione politica”. Ha tuonato il consigliere comunale Domenico Di Casola, intervenuto sull’accaduto – Il sindaco decide di sfrattare i giovani del Forum da una struttura ristrutturata con il loro lavoro e sacrifici personali. Detta struttura, oggetto di “sfratto”, era fatiscente prima che venisse assegnata ai giovani del Forum. Oggi che si presenta come struttura fruibile, l’amministrazione barbaramente decide si sottrarla, poiché è stata incapace di rendere fruibile tante strutture abbandonate di proprietà del comune”.