Pompei, approvato il progetto di videosorveglianza per la sicurezza della città: finanziamento di 150mila euro dal Ministero dell’Interno
Il Comune di Pompei risponde alle violenze della movida di questi giorni con un progetto di videosorveglianza approvato e finanziato dal ministero dell’Interno con 150mila euro, la cifra più alta tra i Comuni partecipanti. “La città di Pompei si è distinta raggiungendo il primo posto nella progettualità finanziata con fondi governativi”, si legge nella nota comunale.
Il progetto “Pon Legalità” prevede l’installazione di diciannove apparati di monitoraggio “intelligenti”, come videocamere e sensori finalizzati ad incrementare gli standard di sicurezza del centro e delle periferie. Il nuovo servizio tecnologico fungerà da supporto alle operazioni delle forze dell’ordine.
Tra gli obiettivi dichiarati emergono la sicurezza dei cittadini, il miglioramento della sicurezza urbana, controllo degli stranieri sul territorio, la tutela delle persone da possibili aggressioni o rapine, prevenzione di eventuali fenomeni di micro-criminalità. I siti individuati, in cui verranno installate le telecamere, sono localizzati in complessi come parchi, piazze, parcheggi, scuole, vie di accesso principale, luoghi di culto e di valore storico. Dunque, una nuova importante implementazione per rendere “Pompei una città con uno standard di sicurezza altissimo”.
