Pomigliano, vertenza Leonardo. Russo:”chiarezza dai vertici sul futuro dell’azienda”
Si alza il livello di attenzione istituzionale sulla vertenza Leonardo. A seguito della lettera inviata dalle RSU dello stabilimento aeronautico di Pomigliano d’Arco, il sindaco Raffaele Russo ha convocato un incontro ufficiale con le rappresentanze sindacali di fabbrica e territoriali presso la sede comunale. «L’Amministrazione è vicina ai lavoratori – ha dichiarato il sindaco – li abbiamo convocati per ascoltare direttamente le loro preoccupazioni e decidere insieme le azioni da intraprendere a sostegno della loro vertenza». Il primo cittadino ha ribadito l’impegno dell’ente locale a non lasciare soli i dipendenti in questa fase di incertezza, richiamando l’attenzione di tutte le istituzioni sul destino di un sito strategico per l’industria campana.
Al centro del confronto, le criticità emerse nel documento delle RSU, in particolare le forti preoccupazioni sul futuro produttivo dello stabilimento e il timore di un progressivo ridimensionamento del sito, fino all’ipotesi estrema di un cambio di destinazione dello stesso. Il Comune intende comprendere quale ruolo possa svolgere concretamente per tutelare la forza lavoro e l’intero indotto industriale, che da anni rappresenta una risorsa occupazionale ed economica di rilievo per tutto il territorio.
La convocazione arriva poche ore dopo lo sciopero di due ore proclamato dalle RSU su ogni turno di lavoro, per denunciare «la mancanza di chiarezza da parte del Gruppo Leonardo» e «rilievi tecnici nei capannoni» che – secondo i lavoratori – lascerebbero presagire un graduale spostamento delle produzioni verso altri stabilimenti del gruppo.
Significativa anche la relazione portata all’attenzione dell’incontro da alcuni consiglieri regionali e parlamentari, che hanno manifestato attenzione e vicinanza alle problematiche del territorio. In particolare, è intervenuto il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Gennaro Saiello