
Santa Maria Cilento sugli scudi nella trasferta sicula: dopo il pari giunto in settimana contro il Castrovillari, arriva la vittoria ai danni del Paternò, regolato col punteggio di due a zero dai giallorossi del Cilento.
La partita
La partita parte con uno squillo dei padroni di casa: al terzo si rendono subito pericolosissimi con Cozza, la battuta a rete del 5 dei locali termina sul palo. Passano i minuti, va in crescendo il Santa Maria: i ragazzi di mister Esposito ci provano in due occasioni ma Cavalli risponde presente in ambo le situazioni pericolose. Sono solo avvisaglie del vantaggio per gli ospiti: azione in surplus dalla fascia destra, palla al bacio per Maggio che non può esimersi dall’insaccare di testa.
Col film della gara passiamo alla ripresa, quando il Paternò cola definitivamente a picco: ancora una ripartenza sanguinolenta subìta dai padroni di casa, Maggio gestisce bene palla e guadagna il calcio di rigore al 57′: lo stesso numero 9 si presenta dal dischetto e formalizza la doppietta di giornata spiazzando il portiere.
Il contraccolpo psicologico viene amplificato dalla girandola di cambi e dai ritmi più bassi: di fatto, i rossoblù non producono risposte degne di nota mentre la Polisportiva Santa Maria, sorniona, prova qualche alleggerimento verso la porta di Cavalli, senza modificare ulteriormente il risultato.
Due a zero giusto per quanto visto nell’arco dei novanta minuti: i cilentani convincono e tornano in Campania con tre punti meritati.