PD Marigliano, si dimette il segretario Sullo “disconosciuti i risultati dell’amministrazione”. La replica di Annunziata: “Saremo in campo con il centro sinistra”

Tanto tuonò che piovve: a 36 ore dalla presentazione delle liste per la corsa alle amministrative del prossimo 25 maggio il segretario del partito democratico di Marigliano, Antonio Sullo, si è dimesso.
In una nota pubblicata sui social, Sullo ha passato in rassegna i motivi della sua rinuncia ponendo al centro della disamina alcuni interrogativi che attendono risposta. 

“Ho sempre rispettato e sostenuto le indicazioni che venivano dal partito in tutte le sue articolazioni locali, provinciali, regionali e nazionali. Nonostante tutto l’impegno profuso, la proposta di governo della città avanzata il 15 aprile 2025 insieme ad altre forze politiche cittadine (Azzurra Libertà e Cambia con Noi)  e condivisa con gli organi provinciali del partito non è giunta a definizione. Nella giornata odierna, sono stato informato che ci sono nuove indicazioni a costruire un assetto di coalizione completamente differente.” 

Ha afferma il segretario, per poi passare all’analisi, riferendosi alla possibilità di un’alleanza al di fuori del tavolo programmatico. 

“Si fa avanti la proposta che il Partito Democratico deve ricostruire un’alleanza con gli esponenti politici che dinanzi al tragico evento giudiziario del 2020, confluirono su un fronte opposto. In quell’occasione il Partito locale reagì al momento straordinario con una scelta definita di “Salute Pubblica”. Ci fu consigliato e si scelse, tra inumani sforzi e lacerati rapporti personali e politici, un percorso che fu premiato alle urne. Oggi con l’indicazione di ritornare a quel vecchio schema si disconoscono i risultati del lavoro amministrativo fatto e tutta la fatica profusa per bonificare il clima politico cittadino. Abbiamo sbagliato allora o stiamo sbagliando oggi? Inoltre in questi quasi 5 anni di amministrazione abbiamo avuto un alleato, che proveniva da una storia politica diversa, ma ha sempre dimostrato lealtà ed affidabilità. A lui il mio partito oggi non riconosce pari dignità politica sul piano del confronto.”

Ed è per questo che di fronte a scelte che definisce “incoerenti e ingiuste”, ha deciso di interrompere il proprio mandato, rivendicando la dignità di una battaglia portata avanti per valori alti, anche a costo di sacrifici personali.

Si tratta dunque di una spaccatura del PD Mariglianese che per una parte vorrebbe restare nell’alleanza costituita e per un’altra confluire nella coalizione opposta. L’attacco di Sullo alla segreteria metropolitana di Napoli si rifà alla scelta dei vertici provinciali e regionali di sconfessare gli accordi presi in precedenza e di imporre il nome di Gaetano Bocchino, Responsabile degli Enti Locali della Federazione Metropolitana del PD di Napoli,  come candidato sindaco nella coalizione opposta.

Intanto arriva netta la replica del segretario metropolitano Giuseppe Annunziata: 

“Non mi sorprendono le dimissioni di Antonio Sullo. Devo constatare che il segretario del circolo di Marigliano ha avuto un atteggiamento incomprensibile nel corso di queste settimane, determinando gli interventi, sia della segreteria metropolitana sia del commissario regionale Misiani, che si sono resi necessari quando si è avuta la contezza che nessuna proposta si andava concretizzando. Per tanto dichiaro che il Partito Democratico sarà in campo per le prossime amministrative in una coalizione di centro sinistra.”