La Palmese di mister Sanchez mostra i muscoli nel match esterno contro l’ostico Grotta 1984: al triplice fischio il risultato è di 2 ad 1 a favore degli ospiti, che ribadiscono il proprio primato in graduatoria.
LA PARTITA
Ai rossoneri basta una rete per tempo per chiudere la pratica: nella prima frazione un erroraccio in disimpegno della difesa apre le porte al rigore netto che verrà capitalizzato da Aracri. Ineccepibile la trasformazione dal dischetto del numero 10 che batte a colpo sicuro l’estremo difensore avversario al 22′ di gioco.
Con le immagini passiamo direttamente alla ripresa, precisamente alla mezz’ora quando avviene l’altro episodio saliente per il risultato finale: Ciccone punta il proprio marcatore, lo salta e trova una traiettoria di sinistro da posizione molto defilata che si trasforma in rete. Conclusione ad altissimo coefficiente di difficoltà che formalizza il raddoppio.
Il Grotta risulta non pervenuto fino ai minuti conclusivi, quando solo un sussulto d’orgoglio evita ulteriori danni: i locali arrivano a dimezzare le distanze a cinque minuti dalla fine con un’azione che parte dalle retrovie e trova Fusco pronto a sorprendere il portiere palmese sul palo più vicino.
Il fischio finale giunge dopo una manciata di minuti di recupero: gioia doppia per la Palmese, perché i tre punti guadagnati sul campo segnano il +4 alle inseguitrici, complici i risultati di giornata.