Palmese – Minimo scarto nella vittoria con l’Ottaviano

Minimo scarto, massima resa per la Palmese nella sfida all’Ottaviano.

Uno a zero firmato Infimo che decide, di fatto, il recupero del 14^ turno di campionato; la compagine rossonera vola a quota 36, mentre nulla di fatto per gli ospiti di giornata, che restano ancorati a undici punti e collezionano l’undicesima sconfitta di questa regular season.

La partita

Gara contratta fin dai primi frangenti, il primo tiro in porta lo archivia all’undicesimo di gioco l’Ottaviano con Rosi. Conclusione scolastica che termina alta e non preoccupa Munao. La Palmese da subito applica gioco paziente palla a terra e non forza le verticalizzazioni, aspettando siano gli avversari a fare un passo falso. E l’errore arriva al 21′ con Infimo ad incunearsi tra le maglie della difesa rossoblu per depositare la palla in rete con un tiro preciso che trafigge Giordano. Grande gioia per il centravanti che sostituisce l’infortunato Palumbo in modo più che efficace. Quattro giri di lancette dopo su una buona combinazione Fusco si libera al tiro ma questa volta l’estremo difensore si oppone al tiro che poteva, potenzialmente, chiudere la gara. Seguono agonismo e fasi tattiche, effettivamente non si tira più in porta e il duplice fischio rimanda i giochi alla ripresa.

Dagli spogliatoi le compagini escono con l’idea di non scoprirsi e di conseguenza non rischiare. Se ne produce un secondo tempo sparagnino dove i brividi arrivano nel quarto d’ora finale. Al 75′ protesta la panchina di mister Iervolino per un atterramento in area di Soprano, il sig. Giordani di Aprilia lascia proseguire senza scegliere provvedimenti. Capitan Cozzolino prende per mano la squadra e cinque giri di lancette dopo suona la carica, il suo tiro, tuttavia, si rivela inefficace per provare a mettere in ghiaccio lo score. Tante frammentazioni del gioco portano ad un maxi recupero di otto minuti; al cinquantesimo i rossoneri avrebbero la chance per raddoppiare con Siano che lavora bene sulla fascia e serve un ottimo assist per Verna, il cui tiro è debole e non arriva pericolosamente dalle parti di Giordano.

È l’ultimo sussulto di una gara spigolosa che ha visto la Palmese conquistare, superando le difficoltà, l’undicesima vittoria che vale trentasei punti e +4 sulla prima inseguitrice Acerrana. Sono prove generali di fuga, mentre l’Ottaviano prova a custodire il buono della prestazione per cercare di vedere con fiducia ai prossimi impegni ed al progetto salvezza che diventa sempre più complesso.