Qual sfida migliore del derby per scacciare la crisi. La Palmese di Pietropinto rialza la testa e dà continuità al pareggio di Barletta imponendosi per 2-0 nella stracittadina contro i cugini della Paganese.
Pietropinto deve fare a meno ancora di Mautone e D’Angelo, si rivede Galdean che va in panchina, esordio da titolare per il neoacquisto Luigi Manzo, che va a comporre la coppia difensiva con Russo. Nessun cambiamento per la Paganese di Agovino, che risponde con lo stesso 11 che ha impattato contro l’Andria.
Pronti via e sono subito emozioni. Palmese già vicina al vantaggio dopo due minuti, l’incornata di Puntoriere esce fuori per questione di centimetri.
Ispirato il numero 91, in forma e si vede: al 10 l’ex Nardò sventaglia e apre sulla sinistra per Silvestro, cross al centro, il colpo di testa di Peluso è però centrale.
Fase centrale del primo tempo dai toni agonisticamente validi, ma bisogna aspettare la mezz’ora per le annotazioni di rilievo: De Feo, ex di giornata, finisce giù cosi in area Palmese, il signor Selva di Alghero lascia giocare.
Al 39’ l’episodio che sblocca il match, la Palmese guadagna punizione poco dopo il centrocampo, lo schema da fermo premia le torri rossonere e la carambola che innesca De Feo finisce con il depositarsi in rete, bucando Pinestro e portando la Palmese in vantaggio, 1-0.
Rossoneri che annusano lo smarrimento della Paganese e poco prima del duplice fischio assesta il secondo colpo: Puntoriere giostra un buon pallone sulla destra, Manco pennella per la testa di Fusco, Pinestro prima dice di no, poi deve piegarsi alla caparbietà del capitano rossonero, 2-0 Palmese e squadre che vanno con questo risultato al riposo.
Secondo tempo che si apre con il tentativo della Paganese dalla distanza, ma il tiro al 4’ di Langella è centrale, Moccia controlla. Risponde la Palmese, il tiro-cross da punizione di Silvestro manda in difficoltà Pinestro, sulla palla vagante Puntoriere s’inarca ma calcia alto. Sette minuti più tardi altro pericolo rossonero: da angolo Peluso salta più in alto di tutti, la Paganese si salva respingendo sulla linea.
Al 64’ si rivedono gli azzurrostellati, ma la scorribanda del neoentrato Mancino colpisce soltanto l’esterno della rete. Il tentativo dalla distanza al 70’ di Orefice non crea problemi a Moccia, palla a lato.
La Palmese controlla il match, e si riaffaccia pericolosamente dalle parti di Pinestro a 5 dal termine: palla risputata da calcio d’angolo, Potenza tiene fede al suo nome calciando senza precisione. I rossoneri cercano il tris, accarezza la splendida idea Silvestro, il suo destro ad uscire però lambisce soltanto l’incrocio dei pali.
L’ultimo pericolo è però di marca azzurrostellata: a secondi dal triplice fischio, Semonella testa l’attenzione di Moccia, che disinnesca il pericolo con un po’ di difficoltà.
Finisce 2-0. Bello l’abbraccio a fine partita tra Pietropinto e Agovino, che trasuda la vicendevole stima dei due tecnici, ma a sorridere è soprattutto la Palmese, che aveva bisogno dei tre punti come acqua nel deserto. Aggancio riuscito al Gallipoli, ora la soglia di galleggiamento è più vicina.
PALMESE – PAGANESE 2-0
PALMESE (4-2-3-1): Moccia; Manco, Manzo, Russo, Morlando; De Sio (85’ Amato), Fusco; Peluso (94′ S. Esposito), Potenza, Silvestro (87’ Galdean); Puntoriere (90’ Filogamo). A DISPOSIZIONE: Aprile, Tribuno, Romano, Boemio, Noletta. All. Pietropinto.
PAGANESE (3-4-3): Pinestro; Ianniello, Galeotafiore, G. Esposito; Del Gesso, Langella, Coquin (65’ Sorgente), De Feo (46’ Iannone); Faiello (60’ De Franco), Orefice (72’ Setola), Porzio (46’ Semonella). A DISPOSIZIONE: Grimaldi, De Gennaro, Caruso, Mancino. All. Agovino.
ARBITRO: Selva di Alghero (Trapasso-Zappino).
RETI: 39’ aut. De Feo (Pal), 45’ Fusco (Pal).
NOTE: Spettatori 800 circa, con 230 tifosi giunti da Pagani. Ammoniti Silvestro, De Feo, mister Pietropinto, De Sio, Filogamo (dalla panchina). Recupero: 3’ pt e 5’ st.