Palma Campania: la cassazione non rileva i ipotesi di reati corruttivi per il sindaco Donnarumma
Arriva ad un punto di svolta la vicenda del sindaco di Palma Campania, Nello Donnarumma, agli arresti domiciliari dal 9 gennaio scorso. La Cassazione, infatti, ha depositato le motivazioni relative al procedimento penale trattato dalla sesta sezione il 21 maggio scorso. La Cassazione non rileva alcuna ipotesi di reati corruttivi, disponendo l’annullamento dell’ordinanza impugnata, con rinvio al Tribunale del riesame di Napoli.
Questa motivazione ha di fatto annullato l’ordinanza del tribunale del riesame e ha annullato tutti i capi di imputazione che erano ascritti al sindaco, rimettendo per una valutazione la decisione al tribunale del riesame di Napoli il quale dovrà attenersi a tutti i principi enucleati dalla Cassazione per ciascuna delle imputazioni provvisorie relative alla posizione del sindaco.
Di fatto è stata travolta l’ordinanza è stato ritenuto fondato ogni motivo di ricorso presentato dalla difesa e quindi si attendono sviluppi sia da un punto di vista cautelare e poi sia da un punto di vista processuale per quanto riguarda il tribunale del riesame la cui verrà fissata presumibilmente a settembre, mentre il 12 settembre è fissata l’udienza preliminare davanti al Gup del tribunale di Nola. Un risultato importante importante sia da un punto di vista indiziario, cautelare e anche dal punto di vista processuale.