Ospedale unico della penisola sorrentina, dal Comune di Sant’Agnello arriva lo stop all’iter: si all’opera ma no all’aerea individuata
Dal Consiglio comunale di Sant’Agnello è arrivato il no per il progetto dell’ospedale unico della penisola sorrentina. Da un confronto acceso tra maggioranza guidata dal sindaco Antonino Coppola ed opposizione è emerso ancora di più che “la realizzazione del nuovo Ospedale è una trasformazione incompatibile con la normativa urbanistica vigente”.
C’è anche da sottolineare che il no alla costruzione del nuovo presidio ospedaliero è stato accolto dall’appaluso di alcuni dei presenti accorsi per assistere alla seduta del Consiglio. Nonostante l’opposizione abbia cercato in tutti i modi di rinviare almeno la seduta odierna e la lettera degli altri sindaci dei Comuni della Penisola sorrentina, lo stop all’iter è arrivato dal Comune di Sant’Agnello.
Il primo cittadino Coppola ha voluto ricordare che l’Ospedale è, per definizione, un “grande attrattore” di traffico determinando prevedibili conseguenze negative non solo a Sant’Agnello ma nell’intera Penisola. E di conseguenza la nuova opera “era prevista nell’area più densamente abitata del centro urbano del Comune di Sant’Agnello, priva di adeguate strade di accesso a ridosso di edifici abitativi e senza margini per il necessario distanziamento ad un impianto tanto delicato”. Dunque, i 113 milioni già previsti rimarranno per ora dove sono con il problema della mancanza di un presidio ospedaliero importante per la penisola sorrentina e la costiera amalfitana. Per il sindaco Coppola il progetto rimane valido c’è solo da individuare una nuova sona adeguata all’opera.