Omicidio Gigante: fermo per Stefania Russolillo alla base dell’omicidio una lite per futili motivi
Odio, gelosia, invidia. Fa emergere tutto questo L’interrogatorio di Stefania Russolillo, al momento per gli investigatori gravemente indiziata per l’omicidio di rosa gigante, trovata morta ieri nel suo appartamento di pianura. La donna 73 anni, Rosa Gigante , e madre del famoso TikToker Donato de caprio, sarebbe stata uccisa al culmine di una lite nata per futili motivi. Fermata questa notte Stefania Russolillo ha reso spontaneamente le prime dichiarazioni seguite però fa una serie di non ricordo. Le indagini della polizia, si sono concentrate sopratutto sulle testimonianze. il capo della Squadra Mobile di Napoli, Alfredo Fabbrocini, nel corso di una conferenza stampa ha fatto emergere un primo quadro della situazione. È stato il marito di Stefania Russolillo ad avvissre la polizia e quando i I poliziotti sono arrivati in via vicinale Sant’Aniello, hanno trovato rosa Gigante riversa supina con segni di violenza e segni di bruciature.
. Vicino alla vittima, all’altezza del collo, è stato trovato un pezzo di cavo. Sarà l’autopsia sul corpo della donna a spiegare le cause del decesso. Al momento quello che di certo si sa è che la russolillo Di lei si sa solo che era in cura presso un centro di igiene mentale. Ma le voci del quartiere parlano di una persona tranquilla. Sicuramente le due donne avevano discusso per motivi condominiali, Qualche lite tra vicini, un clima di ostilità, pare il furto della posta e altri dispetti che Russolillo avrebbe subìto. Durante la parziale confessione dopo il fermo, la 47 enne avrebbe anche detto di essere stata aggredita per poi difendersi. Da una prima ricostruzione sarebbe anche emerso che Rosa Gigante si lamentava spesso con il figlio della mancata ricezione delle bollette, e si era convinta che Stefania dose proprio Stefania a rubarle.