Nola: solidarietà al sindaco Buonauro dopo l’incendio alla sua auto incontro nel palazzo di città
E’ ancora provato il sindaco di Nola Carlo Buonauro dopo l’incendio appiccato alla sua auto nel vialetto di casa, con fiamme alte che avrebbero potuto portare a esiti tragici senza il tempestivo intervento dei vigili del fuoco.
Un gesto la cui firma criminale trova senso in una tanica di benzina lasciata volutamente sul posto. A qualcuno, ca va sans dire, da fastidio l’operato del sindaco, la politica improntata sulla legalità e la trasparenza.
Segni distintivi di un magistrato che ha voluto portare il suo background anche nel funzionamento della macchina amministrativa.
L’incendio all’auto del sindaco, ancora prima a quella di alcuni esponenti della sua maggioranza, è il segno tangibile che le metodiche criminali non apprezzano l’operato dell’esecutivo Buonauro, e seguendo il codex della malavita lo manifestano con le intimidazioni sotto forma di atti incendiari.