Nola – “Votare è bello”, l’invito di Azione Cattolica ai giovani
“Votare è bello”. Non è l’ennesima captatio benevolentiae di questo o quell’altro partito politico, ma l’invito, accorato, dell’Azione Cattolica di Nola verso giovani e non nel recarsi alle urne il 25 settembre.
L’alto astensionismo previsto dai sondaggi, percentuali presenti soprattutto nelle fasce d’età dei giovanissimi, ha fatto drizzare le antenne ai componenti di AC e al suo presidente, Vincenzo Formisano. Votare per essere responsabili del proprio futuro, sensibilizzare alla presa di coscienza dei ragazzi, questi gli obiettivi di Azione Cattolica, che chiede loro quello sforzo in più per diventare primi attori nella costruzione del Paese che ciascuno immagina.
E l’incapacità della politica nel ricucire lo strappo con i territori e con le popolazioni resta ferita non rimarginata, sanguinante soprattutto tra le nuove generazioni, sempre meno interessate ai temi ciclicamente proposti dai gruppi dirigenti, e poco aderenti alle sensibilità che potrebbero riaccendere la scintilla del riavvicinamento alla politica nei giovanissimi. Interesse che dovrebbe partire dalla prossimità ai temi principali dei territori, culturali e sociali. Ed invece, con il passar del tempo, il margine di distacco diventa sempre più ampio.