Nola, un nuovo manto erboso per lo Sporting Club: il Comune dà l’ok, pronti 130mila euro
Qualcosa si muove. Ed è un primo passo importante per capire il futuro dell’unica struttura calcistica cittadina a Nola. Dall’amministrazione comunale infatti arriva un segno concreto di voler credere nel rilancio dello “Sporting Club”, mettendo mano alla tasca e stanziando 130mila euro per il rifacimento del manto erboso del campo di calcio.
Un intervento necessario, visto che nella scorsa stagione si era palesata la necessità di un’azione radicale per il rettangolo di gioco, condannato ai rattoppi dovuti all’usura dopo esser trascorsi oltre 10 anni e più dalla sua posa, e voluto fortemente dall’assessore al ramo Giuseppe Napolitano.
Il nuovo sintetico potrebbe essere la chiave di volta che agevolerebbe il ritorno del Nola 1925 in città nella stagione del centenario, facendo terminare così “l’esilio” momentaneo al “S.Clemente” di Casamarciano. Al netto della grande disponibilità del gestore e dell’amministrazione Primiano, l’impianto resta una struttura che non può assicurare la presenza di tifosi a causa di limitazioni dello stesso stadio, così come sottolineato nel comunicato stampa della società bianconera per la partita di Coppa Italia contro lo Stasia.
E’ anche vero che però il nuovo manto sintetico resta soltanto un punto di partenza per una riqualificazione globale della struttura di Via Seminario, bisognosa di un restyling a tutto tondo.
Qualcosa nell’immediato futuro potrebbe muoversi per la zona spogliatoi, con l’Ente di Piazza Duomo che nei mesi scorsi aveva intercettato finanziamenti per l’efficientamento energetico della struttura. Ma restano gli scogli atavici: le tribune, con quelle in ferro che dovrebbero essere sostituite con l’allungamento e copertura della porzione in pietra, fino ad arrivare alla razionalizzazione delle altre aree sportive, con i due campi di calcio a 5 e quello di beach volley inutilizzabili ed abbandonati al degrado.