Nola – Tribunale, grandi carenze logistiche e di spazi

La carenza di spazi ed ambienti per il tribunale di Nola è una problematica che viene da lontano e che nel corso degli anni non ha fatto registrare le attese risposte risolutive; problematica, di cui in varie occasioni si sono fatti carico gli avvocati della Camera penale “Giovanni Leone”, prospettandone i profili di criticità diffuso agli organi competenti.

In realtà, le criticità si riflettono sulla funzionalità operativa e logistica dei servizi e dell’attività giurisdizionale, con condizionamenti più che manifesti e con cui devono misurarsi quotidianamente gli operatori di giustizia. Una situazione di carattere strutturale, che richiede soluzioni strutturali, dotando il tribunale di spazi adeguati e che in città sono disponibili, proprio nel Centro storico; spazi di proprietà pubblica e comunale, quali quelli dell’ex Casa del Fascio, in piazza Giordano Bruno e che fino a qualche anno fa sono stati utilizzati per l’attività didattica e di ricerca della Facoltà di Giurisprudenza dell’università Parthenope, non più operativa.

Altri ambienti che potrebbero essere funzionali alla soluzione della problematica, sono quelli del complesso monumentale di Santa Chiara, prima utilizzati dalla Parthenope.

Due ipotesi concrete e praticabili, per dare al Tribunale la migliore funzionalità di servizio possibile.