Nola: tassa di soggiorno interviene il presidente Abbac
Un’evidente sproporzione che vede scendere in campo anche il Presidente di Abbac, l’associazione dei bed e breakfast ed affittacamere della Campania.
La tassa di soggiorno imposta dal comune di Nola oltre all’indignazione degli operatori di settore, della minoranza politica consiliare, registra anche la voce dell’associazione di categoria. Da domani 3 euro al giorno per alberghi a 4 e 5 stelle, 2 euro per chi soggiornerà in strutture diverse compresi b&b affittacamere. Un vero e proprio colpo basso, definito così dagli operatori del settore ricettivo, preso in totale autonomia dall’amministrazione Buonauro e senza alcun confronto con chi vive di turismo.
Lo stesso presidente di Abbac nei giorni scorsi ha inviato una nota formale all’ente comunale, come avevano fatto gli stessi operatori di settore chiedendo un rimodulazione delle tariffe. Senza però ottenere risposte.