Nola – “So chi mi ha uccisa”. Un cold case di femminicidio del ‘700
Un femminicidio irrisolto, un probabile errore giudiziario, la vita sfortunata di una giovane donna. L’avvocato Paola Proietti, nella sua ultima fatica letteraria, fa un passo indietro di oltre tre secoli raccontando la vicenda di una ragazza vittima di femminicidio nel 1700. Dalla ricostruzione dei fatti, attraverso lo studio delle carte processuali dell’epoca, nasce “So chi mi ha uccisa”, un cold case di femminicidio del ‘700, pubblicato dalla Giannini Editore.
Nell’ambito della rassegna “Donne e legalità”, è stato presentato al Mondadori Bookstore di Nola, il nono volume della collana “Sorsi”. Il libro vuole offrire uno spaccato di quel tempo, attraverso la narrazione della violenta vicenda vissuta dalla sfortunata donna.
Una cronaca attualissima, ispirata ad una terribile storia realmente accaduta. Potrebbe trattarsi di un fatto di cronaca dei nostri giorni: in Italia, nel 2023 ci sono stati 42 femminicidi. Nel 2024, da gennaio, sono 11 le donne assassinate.