Nola: situazione mercato in fase si stallo, eppure un finanziamento del 2007 poteva risolvere la situazione
C’è ancora chi si chiede quando ritornerà lo storico mercato di Nola. Attualmente, dopo le dimissioni del sindaco e l’avvento del commissario prefettizio tutto è ancora in fase di stallo.
Eppure spulciando tra le carte ci si accorge che forse la questione mercato poteva essere risolta molto tempo fa. Come ? facendo ricorso ad un progetto di recupero e riqualificazione dell’area adiacente a Piazza d’Armi nel Comune di Nola, avviato nel 2007,
Nonostante le promesse di trasformare la zona in un mercato e di rilanciare l’economia locale, la mancanza di una concretezza politica ha portato ad una situazione di stop, culminando, addirittura, nella restituzione dei fondi percepiti dalla Regione Campania.
Il percorso del progetto è iniziato il 15 ottobre 2007, con la sottoscrizione di un Accordo di Programma Quadro tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Regione Campania. Inizialmente, il Comune di Nola aveva ricevuto nel 2007 un finanziamento provvisorio di 900.000 euro, destinato a sostenere l’iniziativa.
Con la rimodulazione del Quadro Economico il finanziamento nel 2010 passa a 710.638,65 euro mentre il 9 maggio del 2011 si ingrossano le casse comunali perché arriva il Primo Pagamento Erogato pari 106.595,80 euro (15% dell’assegnazione definitiva).
Pare, stando alle indiscrezioni, che i 106 mila e rotti euro furono investiti la stesura del progetto, con conseguente pagamento a tre professionisti per circa 41 mila euro.progetto presentato ma rimasto nel cassetto.
Nel cassetto, invece non ci sono più nemmeno i soldi erogati dalla regione. Di recente, infatti, l’Osl, l’ente di commissione straordinaria di liquidazione ha dovuto restituire alla regione i fondi percepiti. Perché nel 2019 quando la regione comprende che i soldi non vengono utilizzati ne sollecita la restituzione. Ma sempre nel 2019 l’amministrazione in carica dichiara dissesto e cosi il progetto finisce rete di liquidazione dell’Osl. La situazione solleva interrogativi sulla gestione dei fondi pubblici e sull’efficacia delle politiche di riqualificazione urbana. Negli anni sono passate dinanzi alla possibilità di regalare alla cittadinanza un’area mercato degna, ben tre amministrazioni. Poco incisivi? Poco interessati? molto attenti invece a fare cadere il silenzio e l’oblio sulla vicenda, lasciando la comunità oggi fra sogni infranti e una realtà stagnate.