Nola, si dimette l’assessore alle politiche sociali Anna Bellobuono
Maltempo non solo atmosferico ma anche politico nella città di Nola. Nel tardo pomeriggio arrivano le dimissioni dell’assessore alle politiche sociali Anna Bellobuono.
Un ulteriore incarico al Ministero, il motivo alla base della decisione, che arriva dopo un’attenta valutazione e non poca sofferenza. La dottoressa Bellobuono, infatti, mantenendo presso il ministero del lavoro la titolarità della divisione II della Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali, è stata incaricata della responsabilità ad interim, per il periodo dal 7 marzo al settembre del 2023 della divisione I, Bilancio, programmazione e gestione amministrativo-contabile delle risorse finanziarie per il funzionamento della Direzione generale, Affari generali, Affari europei ed internazionali – della medesima Direzione Generale.
Raggiunta al telefono dalla nostra redazione Anna Bellobuono si è detta dispiaciuta di lasciare l’assessorato affidatole dal sindaco Buonauro, proprio perché i gravosi impegni ministeriali non le consentirebbero di svolgere la reggenza nel migliore dei modi. “Sono grata per la preziosa opportunità che mi è stata data dal sindaco Carlo Buonauro e da questa amministrazione comunale di svolgere l’incarico di assessore mettendomi a disposizione della mia Comunità. Ho avuto il privilegio di conoscere tante persone con cui ho condiviso intenti e progetti e ritrovato tanti amici”, spiega l’assessore dimissionario.
“Con lo stesso senso di Responsabilità con cui ho accettato l’incarico di Assessore, oggi per ragioni personali e professionali ho comunicato al sindaco e poi depositato la mia rinuncia a questo importante ruolo che mi è stato affidato dimostrandomi fiducia, la stessa fiducia che continuo a riporre nell’operato di questa amministrazione”.
Al vaglio del sindaco la decisione se accettare o meno le dimissioni e in caso di accettazione, Buonauro che prenderà in carico il settore delle politiche sociali Affari Istituzionali, Sport Impianti Sportivi e Avvocatura, per poi avviare un dialogo all’interno della sua coalizione. Archiviata la cronaca della giornata, da un punto di vista politico va da sé che il discorso rimpasto di giunta potrebbe, che sembrava già aleggiare sull’amministrazione Buonauro, potrebbe subire una inevitabile accelerazione.