Nola – Sette partenze che aprono la sessione di calciomercato

Aria di partenze in casa Nola 1925: a seguito delle dimissioni di mister Santaniello, il cataclisma amplificatosi con l’ingaggio di Giuseppe Acampora non è mai pienamente rientrato e, complici i risultati tutt’altro che esaltanti nelle prime due uscite del nuovo corso, sembra giunto il momento propizio per dare una netta sterzata. È di oggi la notizia che hanno risolto consensualmente il rapporto con la società bruniana i seguenti calciatori: Lucio Pastore, Marco Addeo, Nello Nappi, Antonio e Giuseppe Della Marca, Giovanni Caccavale e Francesco Caliendo. Sette rescissioni che permetteranno una campagna acquisti focalizzata sul giusto compromesso fra quantità di calciatori da integrare in rosa e qualità degli stessi; proprio a riguardo, ecco le prime dichiarazioni del presidente Aniello Francesco Allocca: «Dopo i risultati delle ultime gare è stata una scelta obbligata. Tutto il direttivo si è trovato d’accordo. Adesso ci stiamo rimboccando le maniche e siamo già al lavoro alla ricerca di rinforzi importanti per sostituire i giocatori che sono andati via. Abbiamo contattato numerosi elementi, tutti con esperienza in categorie superiori. Molte trattative sono in stato avanzato e verrano chiuse in tempi brevi. Stiamo lavorando per mettere al disposizione del tecnico Acampora una rosa competitiva nel minor tempo possibile. L’obiettivo stagionale resta quello di arrivare il più in alto possibile. Anche se in classifica siamo staccati dalle primissime, non tutto è perduto. Come società siamo i primi a credere in una risalita».
Risalita auspicata anche dagli aficionados bianconeri, che sperano in un buon calciomercato ed una pronta risalita nel girone A del campionato di Promozione. Dati alla mano, il collettivo bianconero ha raccolto 19 punti nelle prime dodici uscite stagionali realizzando 19 reti e subendone 12: il curioso equilibrio statistico ha bisogno di una netta spallata e di nuovi protagonisti che sappiano calarsi nei panni degli scalatori; la strada che porta al secondo posto (obiettivo reale dato che il primo posto è ipotecato dalla Caivanese) è impervia e dista otto lunghezze: il peso della storia calcistica di Nola chiama il collettivo bianconero a gettare il cuore oltre l’ostacolo nelle restanti 18 partite del campionato.