Nola – Questione Sporting, porte aperte all’affidamento pluriennale
Novità ed aggiornamenti per la situazione Sporting Club a Nola. O per usare una metafora più che calzante, calcio d’inizio di una lunga partita.
Come annunciato, si è tenuto ieri il tavolo di confronto, ormai stabile, tra amministrazione comunale con in prima linea il sindaco Gaetano Minieri, e le rappresentanze dei sostenitori bianconeri, che da settimane hanno sollevato la questione stadio, chiedendo un ripensamento in toto della struttura di via Seminario.
Discussione che sarebbe ruotata attorno i problemi e le criticità già emerse nel tavolo preliminare di confronto tenutosi la settimana scorsa. Alla presenza oltre che del primo cittadino, dell’assessore allo sport Elvira Caccavale, e Angelo Siano, assessore ai lavori pubblici, si sarebbero mossi i primi, concreti passi verso l’indizione di un bando di gara per l’affidamento della struttura, in primis per la prossima stagione sportiva, per allungare poi gli orizzonti ad un affidamento pluriennale.
Andando con ordine, lo Sporting dovrebbe per quest’anno sportivo essere oggetto di una manifestazione d’interesse per la gestione e la manutenzione annuale, rinnovabile per un’ulteriore stagione. Termini brevi di pubblicazione ed assegnazione, per consentire alle società calcistiche, Nola 1925 in primis, di disputare la prossima stagione sportiva senza difficoltà.
La partita più importante ovviamente si gioca sulla gestione pluriennale dello Sporting, vero punto nevralgico della questione sollevata dai tifosi. Nodo cruciale resta la durata dell’affidamento: la proposta avanzata prevederebbe una durata non inferiore ai 20 anni, per consentire agli eventuali investitori di ritagliarsi margini di manovra e di rientro dall’investimento.
Osservazione recepita dall’amministrazione comunale, che nonostante i segnali di apertura, avrebbe di rimando sottolineato come questo iter sia d’altra parte più lungo e farraginoso, con tempi e modalità da approfondire nel dettaglio, ma che abbiano come fine ultimo la riqualificazione, tramite profondi interventi strutturali, dello Sporting.
Nel mentre, si proverà ad intercettare le varie occasioni ed opportunità che potranno nascere da fondi sovracomunali. Una possibilità che l’amministrazione Minieri sembrerebbe già aver provato a percorrere, specie per la realizzazione di una copertura per la tribuna centrale. A tal proposito si sarebbero registrate le perplessità dei tifosi: nonostante l’apprezzamento per la ricerca di fondi e soluzioni da parte dell’amministrazione, a giudizio degli ultrà sarebbe inutile continuare ad integrare la struttura con nuove opere o realizzazioni, tenendo invece la barra dritta sulla richiesta della complessiva riqualificazione dello Sporting.
Questione che dunque non si esaurirà in tempi brevi. Le parti si sono date nuovo appuntamento nei primi giorni di ottobre, per continuare ad approfondire il tema Sporting. Nel frattempo, l’Ente di piazza Duomo dovrebbe pubblicare in settimana, salvo intoppi, la manifestazione di interesse per l’affidamento annuale dello Sporting.