Si è concluso con un’ampia partecipazione il convegno organizzato dal circolo di Nola di Fratelli d’Italia, incentrato sul futuro del mercato storico nolano. L’evento, che si è tenuto nella Sala del Mutilato, ha visto la partecipazione di cittadini, commercianti e rappresentanti delle istituzioni, tutti uniti dalla volontà di trovare una soluzione condivisa per una questione che da tempo divide la comunità.
Mercato storico e una vera istituzione per la città, quello di Nola si trova, ora, ad un punto di svolta. Con l’insediamento del commissario prefettizio, dopo la consiliatura finita sotto la guida Buonauro, si deciderà il da farsi.
Nell’ambito della discussione, animata dall’ex consigliere di opposizione Maurizio Barbato, si è giunti ad una sorta di sintesi, un compromesso che consenta una transizione graduale e coinvolga attivamente tutti gli attori interessati. Un’idea potrebbe essere quella di riportare il mercato nelle strade del centro cittadino, così come accadeva tanti anni fa, scegliendo anche due giorni a settimana.
Una soluzione possibile guardando anche a modelli di successo come il Mercato di San Lorenzo a Firenze e il Borough Market di Londra dimostrano come i mercati storici possano diventare motori di riqualificazione urbana, catalizzando investimenti e generando nuove attività economiche.