Nola – L’attesa durata 3 anni è finita, i Gigli spogliati danzano per le vie della città
Una moltitudine di sensazioni, emozioni che si dilatano e si restringono con il passare dei giorni. Mancanza di appetito, sudorazione con battito cardiaco accelerato: non sono i sintomi di qualche strana malattia bensì conseguenza della spasmodica attesa della prima alzata per l’edizione 2023 della Festa dei Gigli.
Gli obelischi, ancora privi del rivestimento di cartapesta che farà sfoggio della sua bellezza domenica 25 giugno, scendono di nuovo in strada dopo tre anni di stop. Una lunga attesa fatta di sofferenza, per chi è devoto al Santo Paolino e alla festa. E stamattina siamo scesi anche noi in strada e ai nostri microfoni abbiamo raccolto le emozioni e le sensazioni dei protagonisti. Emozioni legate in particolar modo a tutti coloro, giglianti doc, portati via dal covid.