Nola – La seconda convocazione è quella buona per il Consiglio Comunale: passa il bilancio
Dopo la falsa partenza di ieri, il Consiglio Comunale della città di Nola, in provincia di Napoli, si è svolto correttamente con i numeri necessari per discutere dei punti all’ordine del giorno. Ben 7, comunicazioni comprese, affrontati questa mattina nella nuova sala Aldo Masullo.
Approvati in linea di massima, con regolarità e senza particolari intoppi, tutti i capi odierni. Aliquota addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche per l’anno di imposta 2023, conferma aliquote e detrazioni IMU per l’anno 2023 e la presa d’atto ed approvazione tariffe relative alla TARI 2023.
E’ stata posta l’attenzione anche sulla verifica della quantità e della qualità di quelle aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedere in diritto di superficie o di proprietà. Approvate anche le tariffe per l’anno 2023 del canone unico patrimoniale.
Dibattito più marcato sull’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2023-2025, il cuore del Consiglio Comunale. Discussi una serie di emendamenti legati a varie finalità che spaziano dal sociale alla pubblica utilità, passando per le indennità ai consiglieri comunali. Richieste cifre relative a progetti, destinati agli Under 18, di sensibilizzazione sui rischi dell’utilizzo smodato di alcol. Oltre alla diminuzione della tariffa TARI. Proposte che non verranno concretizzate, almeno per il momento.
Inoltre sono piovute critiche sull’aspetto gestionale del Consiglio Comunale, definito poco democratico. Da segnalare anche l’astensione del consigliere Conventi all’approvazione del Bilancio di Previsione Finanziario 2023 – 2025.