Nola – Santa Maria della Pietà: la denuncia di CIVITAS sulla sanità nolana
Il presidio ospedaliero “S. Maria della Pietà” è spesso soggetto a critiche ed allo stesso tempo vive una situazione logistica – organizzativa che porta ad inevitabili problematiche. L’associazione CIVITAS Cittadinanza Attiva di Nola, in provincia di Napoli, denuncia, a mezzo comunicato stampa, tutte le criticità patite dall’Ospedale “Santa Maria della Pietà”.
Ospedale alle corde: le troppe utenze e il ridotto personale sanitario comportano file interminabili. Disagi diffusi anche a causa della mancanza di attrezzature ritenute all’altezza, dei reparti strapieni che costringono gli utenti a rivolgersi ad istituti privati, in alcuni casi dimessi per poi essere spediti, autonomamente, al Moscati di Avellino o all’Ospedale del Mare di Napoli.
Necessario un intervento drastico o un progetto ex novo di un polo ospedaliero a Nola. In questi termini, il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha programmato un intervento risolutore per dare vita ad un nuovo ospedale. Anche il primo cittadino bruniano, Carlo Buonauro, ha colto la palla al balzo affrontando l’argomento sanità nell’ultimo Consiglio Comunale e mettendo le basi per un accordo sinergico con le forze politiche della città. Ricordando che l’ospedale “Santa Maria della Pietà” è il riferimento di tutti i cittadini che vivono l’area dell’Agro Nolano.
