Nola Interporto – Ancora alla finestra i 130 lavoratori ISC

C’è chi presto diventerà padre e chi ha investito su stesso importanti cifre economiche. C’è chi deve attendere un anno e mezzo circa per raggiungere la tanto agognata pensione e chi, in cassa integrazione da mesi, attende impotente il suo destino. Sono numerose le storie dei 130 dipendenti Interporto Servizi Cargo che continuano a lottare per il proprio posto di lavoro e per il proprio futuro.

Prosegue nell’incertezza e nel dubbio il calvario dei 130 lavoratori ISC: le prime 48 ore del 2023 non hanno regalato buone notizie. Si è risolto con un nulla di fatto l’incontro in programma quest’oggi all’Interporto di Nola. 

Presenti solo i rappresentanti dei sindacati, Filt Cgil, Fit Cisl e Orsa Trasporti, e Interporto Nola; pesante l’assenza della Regione Campania e di Fer Cargo, l’associazione che riunisce le aziende private di trasporto merci, che difatti complica e non poco l’avvenire lavorativo dei 130.

Sul tavolo della discussione anche le tutele dei Lavoratori che attualmente rischiano il proprio posto di lavoro, l’eventuale acquisizione dell’azienda ISC da parte di imprenditori. Il tutto rinviato al prossimo ed imminente incontro, entro il 9 gennaio, dove ad incontrarsi saranno i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori e gli assenti di oggi, Regione Campania e Fer Cargo.